La Fatina

La Leggenda di Lucciola la Fata che sbrilluccica

Si narra che molto tempo fa i viandanti che si addentravano nella foresta potevano, nell’oscurità della notte, vedere la via grazie alla candida e radiosa luce delle lucciole. Consapevole dei pericoli che si correvano durante questi viaggi, la Regina delle Fate decise di nominare la Fata della Notte che vegliasse sui viaggiatori. Così convocò i saggi; il Consiglio convenne che per scegliere la Fata della Notte le aspiranti avrebbero dovuto sostenere una prova di coraggio: Passare da sole la notte nel bosco popolato da inquietanti creature notturne tra cui il temibile Gmork il lupo mannaro. L’unica che si mostrò capace di un tale incarico fu la più giovane fata del bosco, dimostratasi tuttavia la più intrepida. Fu così che con gran tripudio di tutte le creature del bosco fu nominata la Fata della Notte e le fu dato uno strascico di brillio per distinguerla dalle tenebre.
Il suo nome fu Lucciola la Fata che Sbrilluccica
regina e signora degli spiriti della notte.


Lucciola è la fatina più piccola del mondo con le ali che si illuminano al buio.